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Con un investimento intelligente, in una zona centrale e turistica, puoi raggiungere una  rendita  fino al 5% sull’investimento iniziale.

 

In questo momento storico fra affitti tradizionali e quelli brevi, non c’è partita!

Ti sembrerà  strano ma è così. Questo business promette rendimenti molto superiori rispetto agli affitti tradizionali, ed è in forte crescita.

Con il termine affitto breve si intende una locazione da un minimo di tre notti ad un massimo di un anno, e spesso molti proprietari lo scelgono rispetto ad altre forme di locazione per 2 motivi principali:

  1. mantenere la disponibilità  dell’immobile nel breve periodo
  2. non legarsi ad un solo inquilino per molto tempo

Il mercato degli affitti brevi sta registrando in Italia un vero e proprio boom di richieste, i portali più importanti come  Airbnb, Tripadvisor e quelli meno conosciuti nel nostro paese ma altrettanto importanti all’estero come HomeAway e Halldis, sono letteralmente sommersi di richieste.

Solo Airbnb ha collezionato oltre 3 milioni di ospiti nel 2015 ed il trend è in continua crescita, tanto che nei primi mesi del 2016, durante il periodo di Pasqua è stato registrato un aumento di richiesta del 41% rispetto all’anno precedente.

Sono numeri che fanno riflettere, ma proviamo a fare 2 calcoli:

Quanto puoi chiedere come affitto giornaliero?

Dipende dalla città  e dal periodo ovviamente:

Facciamo insieme un breve esempio:

In zona semicentrale a Milano puoi acquistare un bilocale a circa 150.000 euro, con alcune spese di ristrutturazione ed abbellimento, necessarie per rendere più vivibile ed attraente la casa, come ti ho parlato in questo articolo sull’Home Staging, puoi arrivare pressappoco a 165.000 euro.

A questo punto possiamo fare una stima orientativa di guadagno annuale, tenendo conto di affittare l’appartamento con una media di due settimane al mese, al prezzo di 100 euro a notte, avremo circa 16.800 euro di ricavi con un rendimento netto del 5%.

Arrivare a questo risultato non è semplice e molto dipende da quanto sei disposto ad investire, dalla stagionalità  e soprattutto dalla zona che sono fattori determinanti.

Per far parte di questo business bisogna avere tutto in regola, ecco  i 10 consigli che sento di darti  per aprire una tua attività  nel mondo degli affitti brevi:

  1. Devi aprire la partita iva
  2. Richiedi la licenza di attività  ricettiva non alberghiera che può essere di Affittacamere nel caso in cui non si possiedono più di 12 posti letto, Bed&Breakfast se oltre alla camera si offre anche la colazione e non si possiedono più di 4 stanze, Appartamenti per vacanze per tre appartamenti nello stesso territorio comunale
  3. Preserva il tuo business con la giusta assicurazione, le più importanti sono incendio e responsabilità  civile
  4. Studia tutte le regolamentazioni delle leggi sul turismo
  5. Individua il tuo target di riferimento
  6. Presenta al meglio il tuo appartamento
  7. Fissa sempre le tariffe
  8. Differenziati dalla concorrenza con servizio di qualità 
  9. Organizza le pulizie
  10. Investi nel web per pubblicizzare la tua attività 

Dopo aver scritto dell’affitto breve, se vuoi diventare un professionista del settore immobiliare  puoi formarti e conoscere come è più semplice acquistare case per investimento alle aste immobiliari, guarda come fare >>> Corso Aste Immobiliari

Ti aspetto!

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Buona Vita

Antonio Leone