Quali sono i vantaggi di comprare un immobile per metterlo a reddito?
Qualcuno di questi ce li siamo già detti in una diretta, qui trovi il video dal mio canale YouTube >>> Perché adesso conviene affittare il tuo immobile?
Prima della diretta, stavo concordando con i miei collaboratori l’argomento da trattare e ho attirato l’attenzione di una donna, che intuendo ciò che ci apprestavamo a fare, mi sfida. Mi dice che è molto scettica su questa tipo d’investimento, soprattutto a causa della tassazione vigente in Italia, e mi chiese dei motivi per farle cambiare idea.
Raccontai a Lei quali fossero e li condivido qui con te:
1 – La cedolare secca è un tuo alleato:
non tutti sanno che esiste ed è ancora in vigore la cedolare secca.
Che cos’è?
Immaginala come una tassazione sulla rendita che deriva dalla messa in locazione di un immobile, ma che esula dal tuo reddito.
In sostanza, questa forma di imposizione fiscale ti consente di creare un regime separato rispetto al tuo Irpef, questo significa che non dovrai sommare il tuo reddito da affitto a quello personale.
Ad esempio, immagina di percepire dal tuo immobile un reddito di 10mila euro l’anno, in tal caso, puoi chiedere di pagare solo il 21% di tasse, ovvero circa 2.100 euro.
Quali i vantaggi?
Innanzitutto, si tratta di una cifra molto più bassa del 38-40% prevista per i redditi più alti e poi devi considerarla come una certezza quella, in altre parole, di avere una tassa fissa che puoi controllare.
Ma c’è poi un altro punto di forza della cedolare secca che devi tenere in considerazione, oltre alle aliquote del 21% per i contratti liberi 4+4, quelle di cui abbiamo parlato, ne esistono di altre ancora più vantaggiose che si riducono fino al 15% per la tipologia di contratti 3+2 o a studenti universitari.
E c’è altro ancora. Il recente Piano Casa (D.L. 28 marzo 2014, n. 47, convertito in legge dal Parlamento) stabilisce che se hai affittato il tuo immobile a studenti universitari fuori sede, in un comune ad alta densità abitativa, la cedolare secca diminuisce ancora la tua tassazione portando al 10% del canone di affitto annuo. Se ci pensi, si tratta di livelli di imposizione fiscale che nessun’altra forma di investimento può garantirti in Italia!
2 – Anche l’IMU giunge in tuo soccorso:
Contrariamente a quello che molta gente pensa sulla fiscalità , questa offre davvero delle opportunità per l’investitore attento e capace.
Non devi considerare il Fisco come un nemico, ma certe volte può rivelarsi un alleato.
Un esempio, è l’IMU, che per molti rappresenta lo spauracchio del settore immobiliare.
In tanti mi dicono che non conviene comprare per metterla a reddito perché si sarebbe costretti a pagare un IMU troppo elevata. In realtà non è così, infatti i costi dell’IMU, quelli della nota formula della tassa sulla seconda casa, possono essere ridotti proprio se metti l’immobile a reddito. Questo avviene perché lo Stato ha voluto trovare una soluzione al problema delle tante case sfitte che ci sono nel nostro Paese.
Se affitti, la spesa dell’IMU si riduce drasticamente e sugli inquilini ricadono la maggior parte degli oneri condominiali.
3 – I vantaggi di un immobile già locato:
C’è poi una terza opportunità derivante dalla messa a reddito.
Puoi per esempio scegliere di investire su un immobile già locato, gli immobili locati sono generalmente percepiti come problematici e spesso è difficile trovare un acquirente disposto a comprarli.
Ma un buon investitore immobiliare sa sempre trasformare un problema in opportunità , spesso un proprietario che vuole vendere, pur di liberarsi di un immobile già locato, è disponibile a cederlo a un prezzo inferiore rispetto a quello di mercato.
Come dico sempre ai miei corsisti, se conosci la tua professione, imparato le giuste tecniche e hai le conoscenze adatte, come quella sulla negoziazione (Per approfondire >>> 9 consigli per una negoziazione vincente) puoi negoziare con il venditore e con l’inquilino da una posizione di vantaggio.
La conoscenza di informazioni, come fare leva, qual è il contratto migliore da proporre e per ultimi tutti i vantaggi fiscali, ti permettono di fare ottimi affari.
4 – L’ultima chicca: se compri all’asta:
Con la legge in vigore hai diritto a uno sconto del 25% per gli immobili che compri all’asta, non potrai ottenere lo sconto delle tasse per l’acquisto a 600 euro, perché l’immobile lo tieni invece di rivenderlo entro due anni, ma resta il grande vantaggio di aver pagato l’immobile il 25% in meno.
Se sei bravo e preparato per comprare immobili, con queste informazioni potrai avere grandi vantaggi sui tuoi concorrenti.
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Buona Vita
Antonio Leone