Mettere a reddito un immobile in tempi di pandemia non è proprio un gioco da ragazzi. Principalmente per un fattore molto importante: i sentimenti che stanno destabilizzando tutti, anche te.
Potrai negarlo quanto vuoi, ma ci metto la mano sul fuoco che almeno una volta tu abbia sentito dentro di te nascere lo sconforto dettato dal momento e abbia pensato che sarebbe meglio mollare tutto.
Tanto il mercato immobiliare era già un segmento difficile in tempi di pace, figuriamoci adesso.
La verità è che le cose potrebbero funzionare molto meglio se tu cominciassi a mettere da parte l’istinto per ragionare in termini puramente oggettivi.
Mente fredda. Sempre e comunque, a prescindere dai periodi storici burrascosi.
Come guadagnare dal proprio immobile a reddito
È ancora possibile farlo, basta sapersi organizzare. Sicuramente le opportunità sono diminuite, ciò significa che è assolutamente necessario conoscere il mercato immobiliare in maniera accurata e comprendere quali sono i comparti da cui trarre maggior profitto.
Ad esempio, ti prego di evitare di farti sfiorare dal pensiero di provare a generare rendita da un immobile locato in periferia. Se già prima sarebbe stato difficile ottenere risultati, figurati adesso.
La difficoltà del fare business immobiliare nelle zone periferiche risiede nel fatto che il mercato immobiliare è molto basso. Queste, un tempo, erano zone prevalentemente (se non esclusivamente) di campagna. Ciò vale a dire che il contadino aveva la sua fetta di terreno da cui ha ricavato la costruzione per sé e per tutta la sua famiglia.
Queste tradizioni sono ancora molto vive, nonostante la società si sia modernizzata.
Questo grazie al grande spazio che ancora preservano queste zone così lontane dai centri urbani. Dove le strade sono più ampie e i negozi scarseggiano, o rappresentano un’ideale commerciale molto arretrato rispetto agli standard delle grandi città .
Immagina un business in linea con il periodo storico
È vero che il Covid-19 ha complicato le cose, ma la gente ha ancora bisogno di comprare case o affittarle. Sicuramente sono rallentati i guadagni ma difficilmente potranno sparire a causa di un virus.
Cambiare casa, comprarne una, affittarla rappresentano ancora dei bisogni essenziali.
Ciò significa che l’unica cosa che puoi fare per evitare di finire in un circolo vizioso di angoscia e pensieri negativi, è evitare di provare a fare business nei mercati attualmente fermi.
Tipo? Il turismo.
È chiaro che se proverai a mettere a reddito il tuo immobile con locazioni brevi di tipo turistico, difficilmente potrai aspettarti guadagni ingenti di questi tempi. No?
Ecco.
Pianifica oggi per il futuro
È anche vero che, nonostante quanto appena affermato, prima o poi questa situazione dovrà pur finire. Quindi, in base alle tue esigenze e ai tuoi obiettivi di investimento, potresti effettivamente programmare un business che prosperi nel futuro e strizzi l’occhio alla ripresa.
Insomma, pensare di fare un B&B e mettere a reddito il tuo immobile non è impossibile oggi. Ma se lo fai, dovrai anche considerare che nel breve periodo, tutto ciò su cui dovrai concentrarti è pianificare al meglio e coltivare bene il tuo business in attesa della ripartenza.
Potrebbe essere un’ottima strategia. Il momento giusto per avvalersi di un po’ di marketing online per farsi conoscere, attirare clienti (che più passa il tempo e più sono affamati di viaggi e leggerezza).
Perciò, in fin dei conti, ciò che realmente ha importanza è il tuo obiettivo. Quello fa la differenza.
Di questo e di molto altro, ne parlo nel video corso professionale Immobili a reddito.
Cogli subito l’opportunità di comprendere come generare rendita dai tuoi immobili anche in tempo di pandemia.
Buona vita,
Antonio Leone