fbpx

Come si diventa agente immobiliare?

E’ questa la domanda che mi sono sentito fare mille volte, in tanti anni di lavoro nel settore immobiliare.

Sembra una domanda banale ma non lo è. Molti pensano che basta frequentare un corso di formazione, prendere un attestato e iscriversi alla Camera di Commercio, ma questo è solo il primo passo per iniziare a lavorare presso un’agenzia o per aprirne una tua.

È l’esperienza la vera maestra!

I corsi professionali non ti dicono cosa serve per poter avere successo nel ramo immobiliare.

Te lo dice solo l’esperienza che fai sul campo, a contatto ogni giorno con la gente e con le difficoltà  che trovi quando devi vendere o affittare un appartamento o una villa.

Quello che soprattutto devi capire è che un agente immobiliare non ha a che fare con degli immobili, ma con le persone!

Ti chiedi a cosa ti serve sapere tutto su una visura, su un impianto a norma, sulle dinamiche di condominio se non sai parlare con la gente?

Da quello che ho imparato nei miei 20 anni di attività  ho potuto ricavare quelli che secondo me sono i 3 tipi fondamentali di qualità  che devi avere per essere un ottimo agente immobiliare

 

1. Qualità  psicologiche

E torniamo alle persone. E’ a loro che proponi una casa da acquistare o da affittare, quindi devi avere le qualità  che ti permettono di relazionarti a un potenziale compratore o inquilino.

Quali sono queste qualità ?

Non puoi essere chiuso, antipatico o esitante se il tuo lavoro ti mette tutti i giorni a contatto con la gente. Devi essere aperto, cordiale, espansivo e dare di te un’immagine positiva. Solo così puoi sperare di trovare i tuoi clienti.

Questa qualità  è importantissima! Devi riuscire a capire le emozioni dei tuoi clienti, perché chi cambia casa lo fa con un determinato stato d’animo. Ascolta le esigenze di chi si rivolge a te e avrai la sua fiducia.

Hai un cliente che è stressato dal quartiere rumoroso in cui vive, ma ha bisogno di alcuni servizi indispensabili? Se lo capisci subito, puoi proporgli una casa in una zona residenziale, ma ben servita. Se gli offri un appartamento in pieno centro, con tutta probabilità  lo perderai.

Come cerchi gli immobili da proporre ai tuoi potenziali clienti?

Con lo spirito di iniziativa e se sei anche un po’ sfacciato. Ti capiterà  di visitare centinaia di immobili improponibili e questo potrebbe farti perdere d’animo, ma devi insistere e continuare la tua ricerca con grinta, sapendo che avrà  buoni frutti.

 

Ricorda che per vendere devi sapere come farlo e preparare un piano!

2. Qualità  strategiche

All’inizio ti conviene sempre imparare il mestiere da chi è sul campo da anni. In questo modo non perdi tempo tentando inutilmente vari approcci di vendita, ma applichi subito dei piani che sono già  stati usati con successo.

Non preoccuparti: sbaglierai comunque e imparerai anche dagli errori quello che non devi fare.

Ti ho detto che l’esperienza diretta è importante, ma non dimenticare che devi continuamente aggiornarti studiando, perché le leggi che regolano il mercato immobiliare cambiano in continuazione e devi sempre stare al passo con i tempi.

La tecnologia deve essere un tuo strumento fondamentale. Per vendere e per affittare un immobile usa tutti i canali che il web ti mette a disposizione. Pubblica i tuoi annunci online, segui i blog degli esperti più importanti e iscriviti ai gruppi sui maggiori social. Metti le tue proposte in rete e sii sempre presente: molti clienti li trovi anche così.

 

3. Qualità  organizzative

Gestisci in maniera razionale tutti i tuoi contatti e chiamali spesso per proporre le tue soluzioni.

Segui tutte le fasi di lavoro della richiesta e non pretendere di chiudere subito una trattativa. In questo modo dimostrerai al cliente che può fidarsi della tua professionalità  e del fatto che stai lavorando solo per le sue esigenze.

Stabilisci quali sono le richieste più importanti perché più redditizie e dedicati subito a quelle, focalizzando la tua attenzione su più operazioni. In questo modo ottimizzi i tempi del tuo lavoro e i tuoi guadagni, senza sprecarli dietro a richieste poco convincenti.

Questi sono solo 3 tipi di qualità  che considero importanti per chi vuole essere un ottimo agente immobiliare.

Non ho parlato in questo post di un’altra fondamentale capacità  che fa di un agente immobiliare un ottimo agente immobiliare: la capacità  di saper comunicare.

Se vuoi saperne di più, non perdere d’occhio questo blog. Fra pochi giorni ti parlerò di come bisogna comunicare, di cosa dire quando si vuole portare a termine una trattativa immobiliare e dei corsi che puoi seguire per sviluppare le tue doti di comunicatore.

Buona vita!

Antonio Leone

Condividi pure questo articolo sui Social.