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Notizie confortanti stanno giungendo dal fronte delle case-vacanza: in un anno le compravendite sono aumentate del 3,2% e rimane ancora alto l’interesse ad acquistare in montagna o al mare.

Eppure io non sono convinto che investire denaro in un immobile del genere sia una mossa astuta e voglio anche dirti perché.

Come è avvenuto  l’aumento delle vendite e dove si sta acquistando di più?

Di solito le vendite  aumentano quando i prezzi calano e questa banale legge vale sempre. Dunque, dal 2013 al 2014 sono aumentati gli acquisti di case in località  di villeggiatura perché i prezzi sono scesi in media del 5%: ecco spiegata la corsa delle famiglie per conquistarsi una proprietà  immobiliare vicino alle spiagge o alle piste da sci.

Le località  più gettonate sono quelle del grafico qui sotto, ma non c’è nessuna sorpresa, perché si va da S. Margherita Ligure in pole position, a Capri, fino a Selva di Val Gardena e ad Anacapri. Insomma, il trend conferma la scelta verso località  già  di per sé rinomate, ma che restano nelle mire degli acquirenti.

Aumenta l'acquisto delle case-vacanza
Ecco le prime 10 località  per prezzi massimi di compravendita di appartamenti top o nuovi

È quanto emerge da uno studio promosso dall’Osservatorio Nazionale Turistico 2015 di Fimaa-Confcommercio con la collaborazione di Nomisma, che stima anche un aumento delle famiglie acquirenti, che passano dal 6% circa al 12%, raddoppiando addirittura.

Ma è tutto oro quello che luccica?

Voglio essere un po’ duro: quanto rende una casa-vacanze rispetto ai costi che prevede? Basta davvero un calo dei prezzi per dire che si sta facendo un buon investimento? Secondo me farsi attrarre da prezzi più convenienti non è da investitori, è un po’ da sprovveduti.

Certo, c’è anche chi è disposto a tutto pur di avere una casa a Courmayer e non si lascia spaventare dai costi, ma stiamo parlando di investimento e un investimento è tale soltanto se rende. Se, cioè, riesce a darti dei profitti.

Ora, se acquisti una casa-vacanze anche con l’intenzione di metterla a reddito, riservandoti un breve soggiorno all’anno, la scelta è comprensibile e io la approvo, ma se compri a Forte dei Marmi per trascorrere 2 mesi di vacanza all’anno e gli altri 10 la lasci chiusa, be’, meglio forse acquistare in città  e far fruttare il tuo investimento.

3 aspetti da considerare prima di comprare una casa-vacanza

Ecco quello che consiglio di fare, se si vuole investire in una casa di montagna o al mare:

1. Valuta i costi di gestione

Fai un buon investimento solo se i costi di gestione non sono alti. Tra questi ci sono le spese condominiali (se si tratta di una casa in condominio), quelle di ordinaria e straordinaria manutenzione (pensa solo alla casa al mare che ogni anno deve fare i conti con le corrosioni da salsedine), quelle altissime di riscaldamento (per una casa in montagna con impianto centralizzato).

2. Considera la distanza

Sembra una sciocchezza, ma una casa-vacanza va acquistata anche tenendo conto di quanto dista. Questo è un punto essenziale, perché più è distante dalla tua abitazione principale, più sono alte le spese necessarie per raggiungerla. È bellissimo avere un appartamento alla Maddalena, ma se abiti in Basilicata quanto ti costa ogni volta raggiungerla? Tienilo presente.

3. Calcola il tempo che ci passerai

Te lo ripeto: se compri casa al mare o in montagna per trascorrerci poco meno di un mese all’anno, forse è meglio trascorrere il tuo meritato riposo presso un  un albergo.

Spendi molto meno, non hai tasse da pagare e ogni volta cambi destinazione.

Con questo non voglio andare contro la ripresa del mercato immobiliare, ci mancherebbe altro.

Ce ne fossero di aumenti di compravendite ogni giorno!
Voglio solo mettere in guardia le persone che si lasciano abbagliare dalla diminuzione dei prezzi e corrono ad acquistare immobili che potrebbero, nel tempo, rivelarsi un pessimo affare.

Chi vuole investire, infatti, deve fare i conti con la matematica, se non vuole perdere risorse e ritrovarsi dopo un po’ a rivendere l’immobile che ha acquistato.

E visto che i prezzi sono in calo, rivendere non è mai una buona soluzione.

Tu sei d’accordo o credi che comprare casa al mare o in montagna sia sempre un ottimo affare?

Intanto, continua a seguirmi.

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Buona Vita,
Antonio Leone