Che a Matteo Renzi piaccia il mondo bancario si era già capito!
Diversi decreti emanati l’anno scorso hanno dato ossigeno alle banche.
Come ho scritto più volte su questo blog bisognava risolvere il problema principale delle banche che sono i crediti incagliati che ad oggi ammontano a 350 miliardi di euro.
Quindi il governo con due decreti ha agevolato e di molto gli acquisti alle Aste Immobiliari
Gli acquisti di case alle aste immobiliari è sempre stata una opportunità interessante che portava solo alcuni operatori specializzati a fare buoni affari.
Non tutti si avvicinavano a questo tipo di acquisto a causa di questi motivi:
¢ Credenze sbagliate
¢ Falsi miti
¢ Difficoltà a liberare l’immobile
¢ Una preparazione non adeguata
¢ Conoscenze non sufficienti
¢ Malavita alle aste
Rimaneva quindi un acquisto riservato a pochi.
Si sa, da sempre in Italia le case sono viste come l’investimento più sicuro poiché l’immobile:
¢ È qualcosa di tangibile
¢ È facilmente controllabile
¢ È un investimento che tutti riconoscono
¢ Beneficia della leva bancaria che i titoli dello stato non possono avere
Nei prossimi 10 mesi si apre un mercato da oltre 2,5 miliardi di euro, si venderanno oltre 15.000 immobili all’asta e quindi le vecchie competenze, per chi le aveva intanto maturate, non bastano più.
Le nuove leggi per le aste immobiliari ti permettono di acquistare un immobile:
¢ Pagando solo 600 euro di tasse
¢ Pagando la casa con il 25% di sconto
Non ci sono trucchi per vincere le aste immobiliari, ma precise metodologie, che se ben applicate ti porteranno ad avere profitti mai immaginati prima.
Bisogna avere tutte le competenze necessarie per non farti trovare impreparato:
¢ Conoscere le nuove leggi e le relative applicazioni
¢ Quali sono i miti da sfatare
¢ Come cercare le aste immobiliari
¢ Perché ora ti conviene acquistare
¢ Come valutare l’affare
¢ Come analizzare le perizie
¢ Come trovare finanziamenti
¢ Come aggiudicarsi l’asta
¢ Come vendere l’immobile
¢ Esercitazioni e simulazioni sui punti chiave
Adesso sta a te scegliere, o sei il primo ad entrare in questo mercato o sei tagliato fuori!
Buona Vita
Antonio Leone