L’odore dei dolci pasquali pervade ancora le nostre case e mentre si rientra dalle vacanze fuori porta mi assalgono delle riflessioni legate al mio lavoro o meglio alla mia professione.
Sarà per il fatto che quest’anno non ho voluto assaggiare niente che potesse aumentare il mio peso, perché leggero proprio non sono, ho dedicato questo lunedì festivo a riflettere e lavorare sul prossimo impegno che mi aspetta, se non avessi ancora visto l’evento lo trovi qui >>> Corso Aste Immobiliari
Ma veniamo al titolo che ti ha portato a leggere fin qui, e a cui mi appresto a rispondere nel modo più semplice possibile. Se proprio userò dei termini difficili non esitare a scrivermi nei commenti e chiarirò in diretta ogni tuo dubbio.
Perché negli ultimi 3 mesi si parla e scrive insistentemente sulla possibilità di comprare case alle aste?
Ecco i 10 motivi che attrarranno sempre più investitori immobiliari a questo tipo di acquisto molto spesso non considerato facile e che porterà sviluppo e anche nuovo lavoro in Italia.
Si perché il mercato immobiliare pesa per il 30% del Pil, semplicemente perché intorno al “Prodotto Casa” gravitano tante attività .
Quando viene venduta una casa ci guadagnano in ordine:
- l’agente immobiliare
- il broker mutui
- il geometra che valuta l’immobile
- il notaio
- l’impresa che ristrutturerà la casa
- il negozio di mobili che arrederà la casa
- il negozio che venderà la biancheria
- e chiaramente lo stato che avrà incassato le tasse
Ecco proprio l’ultimo punto dell’elenco precedente è il primo, in questo momento, che sta attraendo nuovi soggetti ad investire in immobili alle aste immobiliari.
Ma andando per ordine vado ad elencare i motivi per cui conviene comprare:
- tassazione praticamente assente, solo 600 euro contro il 9% che si pagava prima del 16 febbraio 2016
- immediato sconto ulteriore del 25%, grazie ad una legge di fine 2015
- sistema duplicabile, se sei un investitore puoi sistematizzare il flusso di acquisti delegando a terzi
- possesso immediato, con l’attuale legge gli immobili devono essere liberi, anche se non avviene sempre…
- rivendibilità veloce, se hai comprato bene rivenderai facilmente
- mutui dedicati all’acquisto delle case alle aste
- riapertura dei termini del condono del 1985
- risparmiare la provvigione dell’agente immobiliare
- possibilità di pagare in 12 mesi senza dover richiedere un mutuo, solo a determinate condizioni
- comprare immobili commerciali a reddito già locati a primari inquilini
E’ facile quindi acquistare alle aste? No devi imparare come fare!
L’insieme delle leggi e dei cavilli ha sempre tenuto lontano dalle aste anche i più smaliziati operatori professionali e chiaramente chi voleva comprare la prima casa. Oggi con queste opportunità , in particolare la tassazione quasi inesistente non ha significato investire in banca a tassi oramai divenuti negativi.
P.S.: Non temere e non abbandonare mai l’idea di acquistare a sconto, devi provarci con impegno e costanza
Buona Vita
Antonio Leone